Cos'è dialettica dell'illuminismo?

La Dialettica dell'Illuminismo è un saggio filosofico scritto da Max Horkheimer e Theodor Adorno, due importanti teorici dell'Istituto di Ricerca Sociale di Francoforte, conosciuto anche come Scuola di Francoforte. Il libro, pubblicato nel 1947, affronta il concetto di Illuminismo nel contesto della ragione e del progresso umano, esaminando la dialettica tra la razionalità e l'irrazionalità nella società moderna.

Horkheimer e Adorno analizzano come il progetto dell'Illuminismo, ovvero la ricerca di liberazione dall'ignoranza e dalla superstizione attraverso la ragione, abbia portato a un'omologazione culturale e sociale che ha condotto alla perdita di individualità e alla creazione di una società tecnocratica e alienante. Gli autori sostengono che il progresso scientifico e tecnologico abbia generato una sorta di regressione culturale, in cui l'individuo è soggiogato alla logica del mercato e alla cultura di massa.

La Dialettica dell'Illuminismo ha avuto una forte influenza nella critica culturale e sociale del XX secolo, influenzando numerosi filosofi, sociologi e teorici della comunicazione. Il testo mette in discussione le premesse razionali dell'Illuminismo e invita a una riflessione critica sull'uso della ragione e del potere nelle società moderne.